Una libertà espressiva comune
I tre artigiani dello stile Cartier, Louis Cartier, Jeanne Toussaint e Aldo Cipullo, sono mossi dalla stessa visione creativa: quella della forza del design, attraverso cui esprimono audacia e libertà.
Louis Cartier
13 Rue de la Paix: è qui che Louis Cartier (1875-1942), il nipote del fondatore, gettò le basi di uno stile unico e inconfondibile. Un precursore che aprì la strada a molteplici piste creative, dallo stile ghirlanda agli albori dell’Art Déco, dal Tutti Frutti all’anello Trinity. Un patrimonio e una filosofia davvero singolari, che la Maison si impegna a tramandare ancora oggi.
Jeanne Toussaint
L’icona di stile Jeanne Toussaint (1887–1976) entra a far parte della Maison nel 1920, poi succede a Louis Cartier in qualità di Direttrice Creativa nel 1933. Oltre a occupare un posto d’onore nella storia della gioielleria, questa donna ha lasciato il segno nella Maison. Uno stile intriso di colori solari, volumi stravaganti e fluidità... È Jeanne Toussaint a dare forma all’animale simbolo di Cartier: la pantera.
Aldo Cipullo
Aldo Cipullo (1935–1984), designer per Cartier New York dal 1969, rivoluziona la gioielleria contemporanea con i bracciali LOVE e Juste Un Clou. Giocando con il carattere grafico della vite nel bracciale LOVE, la trasforma in un simbolo d’amore indissolubile, rimanendo fedele alla filosofia della Maison: scovare la bellezza ovunque si trovi. La stessa audacia creativa porta alla creazione di Juste un Clou.
